Incidente con moto: aspetti generali

Spesso siamo portati a pensare che gli incidenti riguardino solo gli altri, ma nessuno è davvero immune da questi episodi che possono comportare conseguenze più o meno importanti.

Chi viaggia in moto è chiamato a prestare maggiori attenzioni, attivandosi prontamente per salvaguardare la sicurezza delle persone presenti in caso di sinistro. Solo dopo si può pensare al resto e compilare il modulo CAI, ex CID. 

 Incidente in moto con feriti

Quando l'incidente in moto provoca feriti, i soggetti rimasti incolumi devono non perdere la calma e prestare immediato soccorso, anche se non si tratta dei propri compagni di viaggio. Immediatamente dopo aver prestato assistenza ai feriti è fondamentale non spostare i veicoli perché diversamente le forze dell'ordine non potranno effettuare tutti i necessari rilievi.

Sarà quindi importante mettersi a disposizione delle autorità di polizia, fornendo tutte le necessarie informazioni per poter effettuare una completa ricostruzione della dinamica dell'incidente. Altrettanto utile è poi raccogliere le testimonianze delle persone che sono presenti sul luogo dell'evento.

Si ricorda che le forze dell'ordine devono obbligatoriamente intervenire in caso di incidenti con feriti o comunque particolarmente gravi, con tanti mezzi coinvolti, quando sussistono responsabilità di natura penale e sono presenti automobili o moto senza assicurazione. 

 Incidente in moto senza feriti

Come comportarsi invece quando il sinistro in moto non provoca feriti? In situazioni di questo tipo la prima cosa da fare è spostare i mezzi dalla strada. Quando questo non è possibile bisogna avvertire del pericolo gli altri veicoli che sopraggiungono, al fine di evitare urti e collisioni.

Quando a seguito di un incidente in moto non si presentano feriti non sussiste alcun obbligo di chiedere l'intervento delle forze dell'ordine, salvo che vengano coinvolte più autovetture. L'urgenza sarà solo quella di liberare la strada dai mezzi, in modo da collocarli sulla carreggiata o sul margine destro, allo scopo di non compromettere la viabilità.

In ogni caso è bene prestare massima attenzione, quindi non eliminare le tracce del sinistro, perché altrimenti la ricostruzione della dinamica sarà abbastanza difficoltosa e imprecisa.

Cosa fare nel momento in cui non si riescono a spostare i mezzi? Basta solo chiamare prontamente il soccorso stradale, avvisando nel frattempo del pericolo gli altri conducenti che percorrono la strada. Oltre che con cenni e segnali luminosi, è opportuno collocare il triangolo alla giusta distanza o usare una torcia evitando di puntarla direttamente negli occhi dei conducenti.

Codice della strada e incidente in moto

Al verificarsi di un incidente in moto è inoltre fondamentale conoscere le prescrizioni normative e in particolare ciò che dispone l'articolo 189 del codice della strada, il quale impone l'obbligo di fermarsi e di prestare assistenza. Coloro che non ottemperano a tali comportamenti sono soggetti alla sanzione amministrativa da €302 a €1.208 in caso di danni alle cose. Nei casi più gravi è inoltre prevista la sospensione della patente, la reclusione e altre pene accessorie.

Ulteriori sanzioni sono previste nei riguardi dei soggetti che omettono di mettere in atto le misure necessarie utili a salvaguardare la sicurezza della circolazione, fornire le proprie generalità e altre utili informazioni ai fini risarcitori. 

Come comportarsi dopo l'incidente in moto

Successivamente al sinistro in moto, i soggetti coinvolti sono tenuti a informare la propria compagnia di assicurazione, possibilmente inoltrando il modulo CAI, completo in ogni parte e firmato.

La denuncia del sinistro deve avvenire nell'arco di tre giorni dall'accaduto o da quanto l'assicurato ne ha avuto conoscenza. Si ricorda che la denuncia va inviata a prescindere dal fatto che si ha torto o ragione.

A questo punto si procede con l'avvio della pratica ai fini risarcitori, che implica tutta una serie di passaggi e determinate tempistiche. 

 In conclusione

Nell'ipotesi di sinistro stradale con moto, specialmente in presenza di feriti, è sempre più opportuno rivolgersi a un avvocato con comprovata esperienza nel settore dell'infortunistica, in grado di prestare ampia tutela durante la fase stragiudiziale e giudiziale.

L'avvocato, eventualmente assistito da un medico legale, si occuperà di analizzare la dinamica e tutta la documentazione medica, così da operare una corretta quantificazione dei danni, tenuto conto dei profili di responsabilità.

 A questo riguardo, lo staff di Toprisarcimenti potrà offrire ampia assistenza in ordine alla gestione di un sinistro in moto, nonché consulenze gratuite e senza alcun anticipo spese.

Per maggiori informazioni, contattaci al numero verde 800 034593; se invece preferisci fissare un appuntamento via mail, puoi farlo scrivendo all'indirizzo di posta: studio@toprisarcimenti.it.