Il parlamento Europeo ha approvato nuove regole per quanto riguarda la direttiva 2009/103 che riguarda il pagamento dell'Assicurazione auto; questi stravolgimenti non entreranno in vigore subito, ma gli Stati membri avranno un orizzonte temporale di due anni per recepirli.

Questi cambiamenti riguarderanno l'obbligo di pagare l'Assicurazione anche se i veicoli sono fermi in aree private o garage e l'assicurazione non potrà essere sospesa se il proprietario del veicolo non lo usa (esempio sospendere l'assicurazione della moto per il periodo invernale); saranno esentati dal pagamento assicurativo solo i veicoli relitto, ossia senza ruote o motore.

Situazione infortunistica stradale attuale in Italia

Oggi sul territorio nazionale l'RCA per veicoli in sosta in aree private non è obbligatoria e se dovesse capitare un sinistro stradale che vede il veicolo in sosta nell'area privata coinvolto, il proprietario di suddetto veicolo avrebbe l'obbligo civile di risarcire il danno ad eventuali vittime della strada pagando di tasca propria. Altresì, per esempio il proprietario di un motoveicolo aveva la facoltà di sospendere la polizza assicurativa del mezzo nei mesi invernali per inutilizzo dello stesso e conseguentemente sottoscrivere una polizza assicurativa adeguata a tal fine, con un risparmio in termini economici dovuti alla sospensione.

Oggi però la situazione è in evoluzione, infatti per la Corte di Giustizia UE non importa se il veicolo sia in circolazione o meno, o ancora in sosta su suolo pubblico o privato, ma conta solo l'essenza di conformità del veicolo alla sua funzione di mezzo di trasporto.

 Conseguenze future della nuova direttiva UE sulle nostre assicurazioni auto e infortunistica

Ovviamente la conseguenza più diretta sarà il maggior introito per le Compagnie assicurative, infatti la probabilità che un veicolo in sosta in un'area privata venga coinvolto in un incidente stradale è quasi impossibile.

Quindi quello che tutti gli utenti della strada si stanno domandando è se questa modifica al mercato assicurativo non sia il solito regalo ai poteri forti; infatti queste nuove regole sono unilateralmente a vantaggio delle Assicurazioni che se prima avvantaggiavano leggermente il cliente che aveva la facoltà di sospendere la polizza per inutilizzo del veicolo, ora l'automobilista si ritrova a sborsare più denaro per la stessa polizza.