Denuncia di sinistro con soli danni al veicolo: risarcimento danni materiali

In caso di sinistri auto il risarcimento danni materiali non è riferito soltanto ai veicoli coinvolti, bensì in questa tipologia di danno, nella richiesta risarcimenti danni si includono anche gli oggetti e beni di valore che si sono danneggiati a causa della collisione tra i mezzi.

In caso di sinistri auto, dove tutte le parti coinvolte sono d’accordo sulla dinamica del sinistro, in prima battuta va compilato in tutte le sue parti il modulo CAI (Constatazione Amichevole d’Incidente) e possibilmente fare alcune foto ai veicoli prima di spostarli dalla posizione originale. Differentemente in caso le parti coinvolte siano in disaccordo in relazione alla dinamica dell’incidente, è consigliabile far intervenire le autorità per gli opportuni rilievi di rito.

Il secondo passo è quello di contattare il soccorso stradale per portare il veicolo presso una carrozzeria che in base al contratto assicurativo stipulato, potrà essere convenzionata con la propria compagnia o no, infatti è comunque facoltà del danneggiato rivolgersi a carrozzerie di fiducia.

Denuncia di sinistro e richiesta risarcimenti danni

Per ottenere il risarcimento danni materiali al veicolo, il primo passo è la denuncia di sinistro stradale presso la Compagnia assicurativa e si può procedere in 3 modi: 

- Recandosi dall’agenzia sul territorio nella quale si ha stipulato la polizza RCA

- Compilando il form online in caso l'assicurazione sia via internet

- Rivolgendosi a TopRisarcimenti oppure chiamando il nostro numero verde 800 034593

Nel caso avessimo omesso di elencare nel modulo CAI di denuncia di sinistro, tutti i beni materiali danneggiati presenti in auto nel momento della collisione, lo possiamo fare secondariamente in fase di denuncia di sinistri auto alla propria assicurazione.

Risarcimento danni materiali e perizia auto 

Dopo che la Compagnia Assicurativa avrà registrato in sinistro e fornito un numero di rubricazione univoco al sinistro stradale, verrà nominato un fiduciario perito incaricato per la perizia auto sulla valutazione e quantificazione dei danni materiali inerenti il veicolo incidentato; sarà il danneggiato ad indicare se il veicolo sarà visionabile presso una carrozzeria o in caso di danni lievi, presso il domicilio.

Il fiduciario della Compagnia quantificherà i danni e a seconda dell'entità degli stessi indicherà se il mezzo potrà essere riparato o meno (riparazione antieconomica) 

Nel caso di veicolo riparabile

Il fiduciario della Compagnia concorderà la somma della riparazione con la carrozzeria e detto importo sarà anticipato dal proprietario del veicolo danneggiato che successivamente verrà rimborsato dalla Compagnia stessa previa esibizione documentazione fiscale relativo al risarcimento danni materiali. Altra soluzione è fare "cessione del credito" alla carrozzeria, la quale potrà incassare la somma della riparazione direttamente dall'assicurazione senza che il proprietario del veicolo anticipi nulla.

Nel caso di riparazione antieconomica 

Nella casistica che il risarcimento danni materiali superi il valore commerciale (Valutazione Eurotax) del veicolo, la soluzione è la rottamazione del veicolo; se comunque si volesse riparare il veicolo, spetta al proprietario versare alla carrozzeria la differenza tra quanto versato dalla Compagnia e la richiesta della carrozzeria.

Dal momento che è stata effettuata la perizia auto dal fiduciario della Compagnia, la stessa ha 30gg per liquidare il risarcimento danni materiali (in caso di CAI doppia firma) o 60gg nel caso siano intervenute le autorità.

Importi accessori risarcibili nei sinistri auto

Nel caso il veicolo sia pesantemente danneggiato e quindi non riparabile e di conseguenza ne avvenga la demolizione, esiste la possibilità che ad integrazione del valore del veicolo incidentato, vengano liquidate delle spese accessorie; vediamo quali:

• soccorso stradale e deposito
• spesa per demolizione
• contributo nuova immatricolazione di un mezzo analogo
• passaggio di proprietà
• bollo auto non goduto(la parte residua dalla data dell’incidente fino alla data del rinnovo. Essendo una tassa regionale il suo rimborso viene gestito diversamente da regione a regione).

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